BELT WRESTLING (IBWA)

STORIA DEL BELT WRESTLING
Il Belt Wrestling è un tipo di lotta, uno dei più antichi sport storicamente registrati. Ciascuno dei due lottatori mira a proiettare a terra l’avversario, afferrandolo per la cintura. Questo è dimostrato da antichi manoscritti, documenti e vari monumenti storici. Gli archeologi hanno trovato immagini di Lotta per la cintura nei dipinti rupestri in varie parti del mondo (America centrale, Africa, Europa e Asia). Nel 1938, nei pressi di Baghdad, fu trovata una statuetta in bronzo di due lottatori per la cintura, di circa seimila anni. Il manoscritto cinese Tang Shu dell’XI secolo menziona una gara di Lotta per la cintura. Lo scienziato e filosofo Avicenna ha scritto di questa lotta nell’XI secolo. I monumenti più preziosi dell’arte dei gruppi nomadi orientali del III secolo a.C. testimoniano la storia millenaria della lotta. Per esempio, le scene di combattimento dei lottatori sono raffigurate su due distintivi di bronzo da Ordos (Cina) e su vasi d’argento da una città sul fiume Ob, nella regione di Tyumen, dove i popoli turchi hanno vissuto a lungo.

ORIGINE DELLE TECNICHE DI LOTTA PER LA CINTURA
La tradizione della Lotta con prese per la cintura passò dai popoli turchi agli slavi. Questo tipo di lotta era popolare soprattutto nel sud della Russia, nella regione di Volga, nel sud degli Urali, in Siberia occidentale e nel sud dell’Ucraina. In tempo di pace, tutti i guerrieri turchi migliorarono e affinarono le loro abilità di combattimento attraverso le tecniche di lotta per la cintura. Per ricreare il meccanismo del combattimento tra due cavalieri, bastava una cintura per allenarsi. Gli avversari si muovevano l’uno verso l’altro partendo da una grande distanza, poi si afferravano per le cinture, cercando di gettare l’altro a terra.
In battaglia, un guerriero a cavallo mantiene sempre i piedi nelle staffe, in modo da non agire contro il nemico con i piedi, senza il rischio di cadere facilmente dalla sella a terra. Ecco perché in allenamento in tempo di pace, i lottatori, riproducono una situazione di combattimento, escludendo l’uso dei loro piedi. Il guerriero ha bisogno di forti mani, gomiti, avambracci, articolazione della spalla e schiena. La forza di trazione delle braccia, delle spalle e della schiena in un breve momento potrebbe risolvere il problema della vita e della morte di un guerriero. Di conseguenza, l’allenamento estenuante è venuto dallo sviluppo della forza di trazione del lottatore.

ERA MODERNA

Molto più tardi, questa Lotta è stata trasformata in competizioni estive. Molti popoli turchi hanno la Lotta per cintura: per esempio, i Karachai la chiamano Tutush; gli Yakuti, Hapsagai; i Kirghizi, Alysh; i Kazaki e i Karakalpaki, Kures; gli Uzbeki, Kurash. In Russia, la lotta per la cintura è stata preservata soprattutto tra i Tatari e i Bashiri, col nome di Koresh.

Il primo Campionato Mondiale di Belt Wrestling si è tenuto nel 2002 ad Osh (Kirghizistan). Il Belt Wrestling, come sport moderno, è apparso in Russia nel 2003 con la creazione della Federazione Russa di Belt Wrestling e l’introduzione del Belt Wrestling nella Unified All-Russian Sports Qualification del Ministero dello Sport della Federazione Russa.

Lo sviluppo del Belt Wrestling in Russia e negli altri Paesi ha portato alla creazione nel 2003 della International Belt Wrestling Association (IBWA), che ogni anno organizza i Campionati Mondiali. Il Belt Wrestling è stato ufficialmente incluso nel global network degli Sport non Olimpici, ed è anche sostenuto dall’UNESCO. Un Dipartimento di Belt Wrestling è stato istituito presso l’Università Statale Russa di Educazione Fisica che ogni anno laurea allenatori certificati.